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Messaggio n. 1 Autore: Moni

inviato il 18-10-2010
alle 17:13:16

Buonasera Dottore, ho una miliardata di cose da fare, ma mi sono presa un minuto e ho letto l’articolo e mi trovo d’accordo su tutta la linea. Io ho smesso di accendere la “scatola parlante” da tempo ed ho optato per l’ascolto di buona musica. Rilassa e non racconta balle inutili. MI piacciono i Muse. Li conosce? I giornali li leggo solo perché è un dovere essere informati di ciò che ci succede intorno. Il problema di questo nostro tempo è che tutti, anche quelli che non hanno grossi mezzi, vogliono sentirsi fighi e vogliono poter dire che hanno un sacco di beni ( a volte solo stupidate come un’auto di stile, le scarpe di moda o la borsa firmata). Di quello che uno è veramente dentro, delle emozioni e dei sentimenti non importa più a molti. Tutti li a sentirsi feriti, traditi maltrattati, ma tutti che feriscono,tradiscono e maltrattano. Come dire….il toro che da del cornuto al bue…. Come può esserci spirito di patria, quando non c’è nemmeno spirito di famiglia o spirito di vera amicizia? Conosco poche eccezioni, tanto che le potrei contare sulle dita di una mano. Sono positiva e penso che ogni epoca abbia i suoi lati oscuri….la storia insegna. A Maggio sono stata ad un matrimonio officiato da Don Antonio Mazzi il quale nell’omelia ha detto che “ognuno di noi deve abitare nel cuore di qualcuno” E’ nel cuore di ognuno di noi che si gioca il vero cambiamento.
Risposta Autore: AleDoc

inviato il 18-10-2010
alle 17:58:28

Moni, lei in questo momento ha dato luce ad una giornata buia. Splendido pezzo Quando do della persona intelligente a qualcuno non sbaglio mai. Grazie
Messaggio n. 2 Autore: Carletto

inviato il 18-10-2010
alle 09:24:52

Caro Doc, anche questa volta sono pienamente d’accordo con te. Sinceramente, leggendo i primi capoversi del tuo pezzo ho subito rivisto le trasmissione di Report di ieri sera, però sei andato in edicola prima tu! C’è forse un inciucio con la fantastica Milena Gabanelli? Fuor di scherzo, è tutto uno squallore, tutto fomentato da quell’oggetto che in casa ormai tutti abbiamo: la televisione. Non so se avrai avuto modo di guardarla durante la giornata in settimana, ma quando vedi politici che si intrufolano anche in programmi mattutini dedicati alle massaie (come le chiamata il mitico Mike) tutto ti si spiega. E’ una propaganda qualunquista, che macina tutto, enfatizza tutto, getta via subito tutto, ma che non fa nulla di buono. Se non hai la testa per ragionare ti sembra tutto normale. Sono poche, purtroppo, le trasmissioni che ti aprono gli occhi. Report ne è un esempio (anche se guardarlo la domenica sera è un modo per iniziar male la settimana: ti girano le scatole alla grande). E’ la tv la gran colpevole di tutto ciò. Tutto semplice, guadagni un sacco se “accendi A” anziché la B, dopo aver turlupinato frasi senza senso cercando di motivare la tua risposta mascherando la tua ignoranza. Abbiamo illuso gli albanesi con i soldi facili girando un ruota numerata, scatena inferni mediatici all’accadere di qualsiasi cosa pur di fare audience,…., ma non ti insegna più nulla. La chiamano “TV generalista”, sarebbe meglio dire “La TV che non serve”. Per la verità ci sono canali dedicati, tipo RaiStoria, RaiSport,…, che qualcosa ti insegnano, quantomeno a capire che la società di oggi è frutto del nostro passato e che non esiste solo il calcio. Sono solo degli esempi, che possono però aiutare a capire come potrebbe essere una tv migliore. La stessa che avevamo noi da piccoli. Quando avevo 5 anni tornavo a casa dalla scuola materna e mi mettevo davanti alla tv perché su TeleMonteCarlo c’era “Paroliamo” (“Contiamo” era troppo difficile per me). Ero tanto incuriosito da quegli oggetti che combinati tra loro formavano parole al punto tale da imparare a scrivere da solo! Oggi mia figlia se dovesse chiedere alla TV di insegnarle qualcosa a cosa potrebbe ambire? Forse ad imparare a saltellare su un cubo! Nulla più ahinoi. Il malcostume che c’è non è certo da imputare esclusivamente alle TV, ma quest’ultima è sicuramente un volano incredibile. Come disse tempo fa un missionario valtellinese “La televisione è uno smerdolatore elettronico”.
Risposta Autore: AleDoc

inviato il 18-10-2010
alle 09:33:17

Pezzo notevole, mi ci ritrovo totalmente. Tu avevi Paroliamo, io Non è mai troppo tardi. e ho imparato a scrivere grazie al tubo catodico. Il risultato era il medesimo. Adesso Seneca che ha scritto priima di te capirà meglio il senso della nostra decadenza. Perchè non sistemi il tuo scritto e lo mandi allo stesso giornale? Potrebbe innescarsi un dibattito fattivo.
Messaggio n. 3 Autore: Seneca

inviato il 18-10-2010
alle 09:17:32

Così, se ho ben capito, nel tuo rating delle nazioni l`Italia viene dopo il Cile?
Risposta Autore: AleDoc

inviato il 18-10-2010
alle 09:18:05

Esatto