Il numero mio
 
testo di Alessandro Bertolini


Ho sognato un treno passare
Era lungo più di cento carrozze.
Non sapevo da dove venisse
né quale il destino suo fosse.
Ho sognato un treno passare,
Era lungo quanto una vita,
Era lungo oltre cento carrozze.
Ed ognuna aveva un numero suo,
che io ho più volte contato.
Ho sognato un treno passare
E veduto la carrozza col numero mio,
ferma e minacciosa al mio fianco.

Ho sognato un treno passare
Era lungo più di cento carrozze.
Lento percorreva la prateria
più vasta della grande Arizona,
La ferrovia la divideva in due parti
Io ero perso in quell’Arizona di sogno
Poi ho sentito il suono arrivare
La locomotiva inghiottire i binari
E ho visto tutto quel treno passare

Dall’alto il mio spirito vedeva rotaie
Vedeva me stesso seduto di fianco
A guardare tutto quel treno passare
Era lungo più di cento carrozze
Era lungo quanto una vita.
Pareva si fermasse al numero mio
che mi volesse là sopra.
Ho tremato quando questo è accaduto
Perché non sapevo che fare
Quel treno non voleva passare
Il numero mio minaccioso guardava
Ma ho declinato in gran fretta l’invito
e di colpo mi sono destato

Che pena quando vedo un treno passare
Perché ora so cosa volesse da me
Non siamo dell’Arizona in eterno,
che è attraversata dal treno
che arriva veloce e vuole rapire
ciò che rimane da fare è fuggire,
aprire gli occhi e correre via
fare questo e lasciarlo passare
Prenderne uno il più tardi possibile,
senza attendere il numero mio

Ritornello

I can’t find that number
Because it was like a dream
In the mirror of my mind